La zona fino agli inizi degli anni Cinquanta si presentava come una distesa nuda e pietrosa. Il Corpo Forestale dello Stato diede avvio allora ad un'opera di rimboscimento che interessò un'area di circa 300 ettari, tramite una vasta pineta di pini d'Aleppo oggi ben attecchita e sviluppata. Limiti del parco sono due importanti torri: Torre dell'Alto e Torre Uluzzu. Il paesaggio è costituito sia da rocce affioranti che sprofondano nel mare, sia da sorgenti d'acqua dolce.
L'area comprende tre SIC: "Torre Uluzzu", "Torre Inserraglio" e "Palude del Capitano", tre torri costiere, e numerose aree di interesse archeologico e paleontologico.
Un ulteriore ed importante punto di interesse è rappresentato dall’area della Palude del Capitano che è un rilevante fenomeno carsico rappresentato da varie risorgive a forma di dolina colme di acqua salmastra, localmente dette “spunnulate”, che presentano una vegetazione caratteristica.

Piazza Cesare Battisti, 3 - Nardò
Tel. +39 0833 838111
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www.portoselvaggio.net
Trekking:
Dislivello: + 50 m. – 50 m.
Durata del percorso: 5 ore.
- B&B Corte Carafa (Nardò)
- Masseria Li Foggi (Gallipoli)
- Casina Li Foggi (Gallipoli)
- Masseria Tenuta Quintino (Porto Cesareo)
- Agriturismo Santa Chiara (Alezio)
L’ambiente subacqueo del Parco comprende cavità spesso più grandi di quelle esterne, come la Grotta delle Corvine: è la più spettacolare per dimensioni e ricchezza di specie biologiche marine.
L'ambiente è ricchissimo di specie botaniche e animali: il cardellino, il fringuello, il verdone, i biacchi, i ramarri, le lucertole, la volpe, la donnola, il riccio. Come piante cisto, capperi, finocchio marino, lentisco, mirto e carrubi, pini d'Aleppo, olivastri e qualche pero selvatico.
L'Ente di gestione è il Comune di Nardò che vi provvede tramite un apposito Ufficio costituito all'interno del Settore Urbanistica e Ambiente.
Al fine di garantire lo svolgimento delle normali operazioni silvo – culturali è stato stipulato un Protocollo d’intesa con il Settore Foreste della Regione Puglia.
Posta sull’altopiano di Serra Cicora vi è la Masseria di Torre Nova, centro logistico del Parco, completamente restaurata e comprendente una sala convegni da circa 60 posti e sale espositive. Si può visitare su appuntamento o in relazione ad eventi ed esposizioni organizzate.